Restauro fotografico - Limmagineparla
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Restauro fotografico
Un viaggio tra le vecchie fotografie è sempre una grande emozione.
Rigirare tra le mani le stampe che risalgono agli anni 40 e via via salendo sino agli anni 70, è un percorso caratterizzato da particolari percezioni tattili ma soprattutto visive.
Ci si rende conto che,al fascino della carta ingiallita si affianca la necessità di proteggerla dai danni dell'età, e alla malinconia suscitata dal'immagne sbiadita si contrappone la necesstà di recuperare quei particolari che sembrano essersi dissolti nei cassetti, insieme ai colori.
Il recupero delle foto comporta una serie di interventi sui file digitalizzati che consentono di ridare nuova vita alle immagini; i processi per rimediare all'azione del tempo sulla chimica della carta sono principalmente questi:
- ridare giusti contrasti e tonalità
- eliminare la deturpazione dell'immagne conferita da macchie, strappi, graffi
- recuperare colori
- ricostruire le cornici stile "pizzo" che caratterizzano le stampe monocromatiche di una volta
- neutralizzare la fastidiosa dominante di colore rossognola o gialloverdastra che spesso avvolge le scene, siano esse delle vacanze al mare o delle feste di compleanno.
Alla buona riuscita di ogni restauro, concorre in larga misura la sensibilità di chi effettua il lavoro. Personalmente ritengo fondamentale non snaturare l'immagine, ponendomi come obbiettivo quello di conservare quel sapore che permette all'osservatore di datare correttamente lo scatto.
Ho visto rivisitazioni di album di matrimoni degli anni 80 in cui si è abbondato di effetti tecnologici, e ho visto recuperi di scatti dei primi anni 40 ai quali era stata tolta qualunque traccia di grana della carta, una base moderna da cui sorridevano bisnonni con abiti coloratissimi: in entrambi i casi la sensazione è stata di forte e improbabile anacronismo.
Operando con RISPETTO e ACCURATEZZA, mi affeziono ad ogni pixel di cui cerco di assaporare una storia lontana e sconosciuta, che si dipana dalla fantasia mentre lavoro sugli strappi e le rughe di un volto: i primi li riparo, alle seconde solo un po' di trucco. Come nella vita.
